Auguri ai Simpson: vent’anni di successi!

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In America va in onda la prima puntata della ventesima edizione dei Simpson, la più celebre famiglia di Springfield e tra le più note del pianeta. L’incredibile successo della serie più longeva e trasversale della TV americana, che mette d’accordo generazioni diverse, intellettuali e gente comune, è da ricercarsi nell’intelligente satira di costume che non risparmia critiche feroci all’uomo medio americano e non solo.

Conformismo, ipocrisia, avidità, mediocrità, inettitudine,  vengono incarnate dai protagonisti del cartoon con tagliente ironia e sottile analisi psicologica. Homer, Marge, Lisa, Burt e Maggie, ma anche i Flanders, il preside Skinner, il pusillanime Milhouse, lo spregevole Mr. Burns, il mellifluo Smithers, Krusty il clown e l’esilarante cartone (splatter) nel Cartone “Grattachecca e Fichetto”, sono diventati oramai di famiglia per molti di noi che ne seguono con affetto e divertimento crescente le rocambolesche avventure.  Continua a leggere

La “Via della birra” si percorre in Repubblica Ceca

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Le “Strade del Vino”, come molti sapranno, sono itinerari in zone di elevata tradizione vitivinicola che, al fine di una completa offerta enoturistica, propongono al visitatore un percorso tra cantine e vigneti alla scoperta di bellezze naturalistiche, specialità gastronomiche e mete culturali.Da poco tempo la Repubblica Ceca, paese che vanta il più alto consumo pro capite di birra (parliamo di 160 litri a testa annui in media), ha dato vita a un’iniziativa simile: la “Via della birra”. Continua a leggere

Kate Moss e i soliti eccessi

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La smunta Kate Moss non perde le sue cattive abitudini così, tanto per non smentire la sua fama di bella e dannata, al termine di in uno dei soliti party per i soliti vip (che a quanto pare non ne hanno mai abbastanza di feste e intrattenimenti, riproponendo decadenti rituali da oziosa corte settecentesca), è stata portata via in evidente stato di alterazione, forse dovuto a ubriachezza (ma non mi stupirei nel sapere che la trasgressiva top model fosse sotto gli effetti di un cocktail di sostanze). Continua a leggere

Quando gli oo7 spiavano i Fab Four

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Dagli archivi di Londra saltano fuori documenti inediti che testimoniano dell’operazione di spionaggio in atto da parte delle autorità inglesi nei confronti dei quattro Beatles.  George, Paul, John e Ringo venivano monitorati molto da vicino come documentato da rapporti confidenziali strettamente riservati.  Non solo il Ministero del Tesoro, tramite suoi funzionari, teneva d’occhio i loro introiti fino all’ultimo centesimo, ma poliziotti e dipendenti di ambasciate erano incaricati di sorvegliarne i movimenti, in patria e all’estero, ora per ora.

I quattro baronetti erano troppo acclamati, la loro celebrità totalmente fuori misura e altrettanto fuori controllo la loro esuberanza, meglio dunque sapere sempre cosa stavano facendo. Così tra il ’64 e il ’68 report classificati come “confidential” o “restricted” raccontano tutto delle loro abitudini e dei loro spostamenti. Continua a leggere

Il mondo piange la morte di Newman ultimo divo

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Incredibile clamore, e come poteva accadere diversamente, per la scomparsa di Paul Newman, la sua casa di Westport, nel Connecticut, è stata meta di visitatori giunti a rendere l’ultimo omaggio al grande attore.

I giornali e le televisioni di tutto il mondo hanno dato grande risalto alla notizia della morte dell’ottantatreenne Newman, che da tempo soffriva di cancro ai polmoni e che ha chiesto di poter trascorrere gli ultimi giorni di vita nella sua casa, circondato dagli affetti familiari. Continua a leggere

Paul Newman: la morte di un mito

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Quando il cinema era ancora la scatola magica dei sogni e i divi creature sovrumane, inimitabili nella loro avvenenza fisica, straordinari nella loro arte. Quando Hollywood era ancora la mecca agognata e inarrivabile della decima musa, quando dopo aver frequentato l’Actor’s studio gli attori debuttavano a Broadway prima di approdare al grande schermo, esistevano uomini capaci di assurgere a mito per le loro doti attoriali e per la loro inconfondibile allure. Paul Newman è tra questi e si fa fatica a parlarne al passato, perché negli anni ci ha accompagnato con la sua intelligente presenza, con la sua fama discreta ma immensa, col suo sorriso irresistibile e quello sguardo impossibile da dimenticare.

Gli occhi blu hanno contribuito alla sua celebrità, insieme ad un corpo scultoreo, malgrado la piccola statura. In un’intervista, con la consueta ironia, dichiarò di non aver mai compreso pienamente cosa vi fosse di così straordinario in quel blu tanto decantato dai fan, poiché era daltonico. La sua classe innata lo ha imposto all’attenzione del grande pubblico in un’epoca in cui furoreggiavano celebrità del calibro di Marlon Brando e James Dean. Continua a leggere

Gli Artisti di Strada reinventano la segnaletica stradale

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La segnaletica stradale continua ad essere fonte d’ispirazione per gli artisti. L’ultima moda dei writers americani, i graffitisti di strada, è quella di ridisegnare in modi esornativi e fantasiosi i classici simboli presenti sull’asfalto.

Per le strade di Montreal, ad esempio, strisce pedonali e linee di mezzeria diventano espressione di creatività in un susseguirsi di trompe l’oeil, stancil e immagini talora ispirate persino all’arte antica. Si tratta di un’espressione artistica fortemente osteggiata, i cui artefici sono accusati di vandalismo. Continua a leggere

De Andrè e Marley al Festival del Cinema di Roma

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Dedicato a due donne e alle loro passioni musicali: a Melissa, innamorata di Fabrizio De Andrè e della sua opera e a Cinzia che mi ha chiesto di parlare di Bob Marley. 

Alla Festa del Cinema di Roma (22- 31 ottobre) saranno presentati due film inediti, entrambi nella sezione Extra, incentrati sulla figura e sull’opera dei due grandi musicisti. Effedia – sulla mia cattiva strada di Teresa Marchesi, racconta la storia di De Andrè attraverso filmati inediti e interviste provenienti da collezioni private e dagli archivi RAI. Il regista Wim Wenders, entrato nella storia del cinema con pellicole come Il cielo sopra Berlino (1987), ha dichiarato inoltre che filmerà un tributo dedicato alla memoria del grande cantautore genovese.

Il regista manifesta la sua predilezione per De Andrè e desidera promuoverne la conoscenza al di fuori dell’Italia. Sempre all’interno del festival, nella stessa sezione si celebrerà la figura di Bob Marley con Exodus 77. Continua a leggere

Tra qualche giorno l’anniversario di BidPlaza in Italia: truffa o colpo di genio?

E’ già passato quasi un anno dall’arrivo in Italia dell’incredibile asta al ribasso BidPlaza, che in questi 12 mesi ha fatto molto parlare di sé.  Dal mese di Ottobre 2007, si sono formati due schieramenti: i blog sono stati invasi da elogi e giudizi positivi e, come sempre accade, da critiche negative.  In diversi post sparsi per i blog del web, si è parlato di truffa, di una elite di vincitori ricorrente  e del grosso sforzo economico che si deve affrontare per poter ottenere quasi matematicamente un successo. 

Mi sembra alquanto normale che in un gioco matematico ci sia una elite di vincitori e che chi investe di più ha più probabilità di vittoria: è così in tutti i giochi d’azzardo, e in quanto tale Bidplaza va usato sempre con cautela e autocontrollo, in modo da potersi divertire senza ripercussioni negative sul proprio conto in banca. Continua a leggere