Botulino antidepressivo: è l’ultima scoperta degli studiosi americani – parte 1

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Segue Botulino antidepressivo: è l’ultima scoperta degli studiosi americani – parte 2

 

Una nuova ricerca dimostra che il trattamento cosmetico con tossina botulinica, comunemente usato per spianare le rughe, può migliorare notevolmente i sintomi della depressione grave in più di un quarto dei pazienti. La Chase Chevy Cosmetic Centre, nel Maryland, ha svolto un’attività di ricerca che suggerisce che le espressioni fisiche delle emozioni influenzano i nostri sentimenti. Un po’ come dire che accigliarsi induce tristezza, per questo motivo appianare le rughe con iniezioni di Botox può effettivamente migliorare l’umore delle persone che soffrono di depressione clinica. Come l’attrice americana Phyllis Diller ha detto una volta : «Un sorriso è una curva che mette tutto a posto.» Gli studi del dottor Finzi, che giungono a questa conclusione: impedendo lo sguardo accigliato, la tossina interrompe l’invio dei segnali al cervello che l’organismo è sotto stress o non può farvi fronte. Per il nuovo studio, il dottor Finzi ha lavorato per due anni con 84 persone con depressione grave, che non avevano pienamente risposto al trattamento con antidepressivi.

 

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