Il delirio pazzoide di Belen Rodriguez: adoro i cervelli strani e bacio molto bene, le labbra carnose aiutano

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Insomma non c’è limite al peggio, amici miei, rassegnamoci! In una repubblica civile, non dico ai livelli di quella immaginata da Platone, ma insomma in un paese non imbastardito dal degrado culturale e socio-economico, una come Belen Rodriguez laverebbe le latrine della stazione centrale. Invece no. Mentre noialtri tentiamo di non sprofondare fin sopra gli occhi nel letamaio di un’Italia corrotta e cialtrona, annaspando a tutta forza, la signorina Belen ci dispensa a piene mani lezioni di vita. Che c’è di male, si difende, a fare sesso all’aria aperta, come se niente fosse? Perché ci scandalizziamo nel vedere le immagini di quel pendaglio da forca del suo beneamato Fabrizio Corona che alza il dito medio mentre fuma nudo, dopo l’amplesso? (e col profilattico usato ancora indosso penzoloni!) Siamo solo dei bacchettoni, anime grette, gentaglia sempliciotta che non capisce la vera vita! Lei può elargire perle di saggezza, autentiche pietre miliari al nostro cammino: «mi piacciono i cervelli strani», in che senso? Cosa intende? Si riferisce forse ad un avanzato stato di decomposizione della materia grigia? E aggiunge: «bacio molto bene, le labbra carnose aiutano». Ma non basta: per scegliere uno come Fabrizio Corona «ci vogliono le palle». Pietre miliari! Il bacio, specifica «è importante per misurare la chimica tra due persone».  Qual’è invece la scala graduata che misura il vuoto pneumatico della sua scatola cranica, mi domando?

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