Jill Price e Kim Peek,una memoria superiore a quella di Pico della Mirandola

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Talvolta accade che un cervello superdotato non sia il risultato di allenamenti specifici o di particolari accorgimenti nello stile di vita ma abbia spontaneamente delle caratteristiche che lo rendono al di fuori del comune. Giovanni Pico della Mirandola, nel quattrocento era celebre per la sua memoria, ma esistono oggi persone capaci di superarlo.
E’ questo il caso di Jill Price e Kim Peek.
Jill, californiana ricorda tutta la sua vita a partire dagli
8 anni. E’ un fenomeno unico ed inspiegabile per il quale gli scienziati hanno già coniato un nome: hyperthymestic sindrome (sindrome da super memoria).
Come ha dichiarato il neurobiologo James McGaugh, contattato dalla donna che afferma di averlo trovato tramite Google: “Abbiamo confrontato le sue memorie con i fatti scritti sui diari che lei tiene da quando aveva dieci anni. Oppure consultando i giornali dell’epoca per verificare che le circostanze da lei raccontate fossero esatte. In rarissime occasioni la paziente ha commesso errori. Si chiama memoria autobiografica superiore.”
Sono stati effettuati diversi test su Jill dai risultati sorprendenti. James McGaugh racconta: “«La data del 16 agosto 1977 le dice qualcosa?», le ho chiesto una volta a bruciapelo. «È il giorno in cui è morto Elvis Presley», ha risposto come se fosse successo ieri. Nel 2003 l’ho pregata di scrivere tutte le date del giorno di Pasqua dal 1980. In non più di dieci minuti ha terminato la risposta, aggiungendo anche che cosa aveva fatto in ogni occasione.”
Sono tuttora in corso degli studi in grado di spiegare perché la donna possieda questa capacità straordinaria e selettiva.
L’altra storia è quella di Kim Peek, il genio autistico dalla cui biografia e’ stato tratto il personaggio del film Rain Man interpretato da Dustin Hoffman.
Nato con una macrocefalia associata a danni al cervelletto con assenza della rete di nervi che connette tra loro gli emisferi cerebrali, Kim pur non essendo in grado di abbottonarsi la camicia, riesce a fare cose strabilianti come leggere con i due occhi separatamente, esprimendo delle capacità matematiche degne di un super computer.
Oggi Peek, rivela la sorprendente tendenza a diventare più intelligente con il passare del tempo. Tale caratteristica si somma alle già straordinarie qualità possedute: è infatti considerato un genio in 15 differenti discipline, dall’arte, alla storia, alla matematica.

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1 commento
  1. luca
    luca dice:

    Io stimo moltissimo il signor Peek e vorrei conoscerlo un giorno. Un uomo con un leggero ritardo mentale e una così encomiabile cultura. Semplicemente fantastico. Lo stimo tantissimo. Da considerarsi ai livelli del grande Einstein

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