La madre gli sequestra il cellulare, lui si impicca a 12 anni
Uno scolaro di 12 anni, soprannominato “Superman” dai suoi amici è stato trovato impiccato nella sua camera da letto da suo fratello dopo che sua madre gli aveva sequestrato il telefono cellulare. Cain Westcarr, di Gloucester, aveva trascorso due giorni a discutere con la madre Veronica Lee. A seguito dell’ultima discussione si era allontanato dicendo che andava nella sua stanza ad ascoltare della musica. Quaranta minuti dopo il suo corpo senza vita è stato scoperto con orrore dai familiari. Una relazione della scuola che frequentava, elogia il giovane per essere un “allievo di tutto rispetto e popolare” definendolo un ragazzo “rispettoso” e un “appassionato lettore”. Il medico legale ne ha constatato la morte per impiccagione, presso il Gloucestershire Royal Hospital tra lo strazio dei familiari che stentano a credere che davvero Cain abbia potuto compiere un simile gesto per una ragione tanto futile.