La triste Italietta da barzelletta in cui si va a mangiare anziché presentare le liste elettorali

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Mentre rifletto sulle notizie di oggi, chiedendomi su quale di esse valga la pena scrivere stasera, sento dentro di me profondamente salire la rabbia e il disgusto per le storture di una nazione malata, bacata, marcia fino nel midollo, che nessuna redenzione potrà salvare da un declino morale di giorno in giorno più vergognoso. Guido Bertolaso fa la parte del martire offeso, anziché vergognarsi dei suoi misfatti, ostenta indifferenza come un qualunque onesto servitore della patria, il Tg1 racconta balle a ripetizione sul caso Mills, anche lì senza il minimo imbarazzo, in Lombardia  Formigoni presenta una lista con 500 firme non valide, nel Lazio le liste Pdl non vengono presentate in tempo per pura cialtroneria (Alfredo Milioni riferisce di essere andato a mangiare!) e malgrado sia evidente al mondo intero che l’errore è irrimediabile ora si tenta a tutti i costi di inventare l’acqua calda, di arrampicarsi a mani nude sugli specchi…Tutto pur di non ammettere l’errore, l’abisso di umana stupidità, l’idiozia eletta a sistema di governo…Per tacer del premier e delle sue beghe giudiziarie!
Allora dico io: ma in che razza di pasticciaccio brutto s’è cacciata la nazione? Nemmeno la sperata palingenesi la tirerà fuori dalla palus putredinis della corruzione e dell’inganno politico.

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