L’occhio bionico che promette di ridare la vista ai ciechi

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Ricordate Geordi La Forge, il personaggio cieco della serie televisiva di fantascienza Star Trek – The Next Generation (interpretato dall’attore LeVar Burton) che, pur essendo cieco, riusciva a vedere con dei particolari occhiali? Ebbene tutto questo non è più fantascienza.
Il sistema Argus II, prossimo ad entrare sul mercato, è stato sperimentato su decine di pazienti che a seguito dei test effettuati sono riusciti a distinguere forme e movimenti.
L’occhio bionico sarà utilizzato in particolare nei casi di retinite pigmentosa ed in tutte le malattie degenerative dell’occhio.
Il funzionamento è il seguente: viene installato un microchip nella parte posteriore della retina collegato con il nervo ottico e con una radioricevente impiantata vicino al bulbo oculare. Una microcamera sistemata su un paio di occhiali, cattura le immagini e le trasmette alla radioricevente che invia l’impulso al microchip. Gli elettrodi reagiscono alla luce, attivando le connessioni tra le cellule nervose, che trasmettono gli impulsi al nervo ottico e quindi al cervello.
L’unico limite per ora è solo la tecnologia: si pensi infatti che il microchip attualmente utilizzato contiene solo 16 elettrodi, corrispondenti a 16 pixel, quando nella realtà ne vengono utilizzati miliardi, tuttavia la novità lascia ben sperare!

Bob