Berlusconi a Mosca parla di Obama definendolo “bello e abbronzato”. Si tratta della prima infelice battuta razzista del capo del governo italiano sul neo-eletto presidente degli Stati Uniti d’America Barack Obama. Non pago di averci già resi da tempo tutti ridicoli agli occhi del pianeta Berlusconi si esibisce nell’ennesima figuraccia internazionale Continua a leggere
E’ uno dei tanti divi hollywoodiani a sostenere Obama fin dagli inizi della campagna elettorale, insieme a lui altri belloni del calibro di Gorge Clooney e Brad Pitt. Ora che Obama ha stravinto dichiara di sentirsi più fiero di essere americano e di essersi tolto “un peso dalle spalle”. Stanco dopo la lunga notte elettorale trascorsa quasi interamente in bianco per conoscere subito i risultati racconta di aver votato prima di partire.
Convinto ambientalista dimostra fiducia nei confronti dell’apporto che Barack Obama Continua a leggere
Leggendo attentamente il testo integrale del discorso tenuto a Chicago da Barack Obama resto stordita dall’emozione per i toni profetici, gli accenti magnanimi, gli orizzonti smisurati delineati con voce calda e ferma da quello che sembra essere oggi l’uomo del futuro, il predestinato dalla sorte, colui che la storia ha designato affinché l’America e il mondo possano veder sorgere l’alba di un nuovo giorno.
Obama è un leader carismatico, qualcosa di più di un semplice uomo politico, assai più che un normale capo di stato. La sua non è la retorica vieta dello statista scaltro che fa leva sui sentimenti delle masse, il tono di verità, la profonda serietà e coscienza della difficoltà del proprio compito traspaiono da ogni riga.
Barack Obama crede Continua a leggere
Obama è il nuovo presidente degli Stati Uniti d’America: il quarantaquattresimo, il primo della storia ad avere origini afro-americane. Le immagini che raccontano la trionfale vittoria di Barack Obama fanno il giro del mondo Continua a leggere
Nel giorno del trionfo di Barack Obama, emozionata dalle lacrime di Jesse Jackson, noto leader dei diritti civili degli afro-americani, Continua a leggere
Nel giorno in cui Barack Obama raccoglie i frutti meritati di una lunga e faticosa campagna elettorale, salendo alla Casa Bianca circonfuso di gloria, in Italia c’è chi invece si copre d’ignominia. Mara Carfagna nella fattispecie, ministro per le Pari Opportunità, anzi, come la definisce Guzzanti “calendarista alle Pari Opportunità” è ancora al centro della vexata quaestio: è o non è diventata ministro per aver gratificato il premier alla maniera di una novella Monica Lewinsky? Continua a leggere
Obama ha stravinto!!!! Lo avevamo previsto e meritatamente un plebiscito lo ha preferito all’attempato avversario McCaine. L’esito non era scontato, gli scettici e i bianchi razzisti facevano temere un improvviso rovescio di sorti a favore dello sfidante repubblicano.
Finalmente l’America e il mondo intero possono voltare pagina, possono guardare con fiducia al futuro sapendo che l’uomo nuovo ha trionfato e con lui il desiderio di cambiamento, di un rinnovamento profondo dopo gli anni bui della presidenza Bush. Continua a leggere
Alla vigilia delle attesissime elezioni americane ecco una scheda dei due candidati per chi volesse sapere davvero chi sono, contenente notizie biografiche e qualche curiosità.
Barack Hussein Obama II nato a Honolulu (Hawaii) il 4 agosto 1961, quarantasette anni, candidato del Partito Democratico alla Presidenza degli Stati Uniti d’America nelle elezioni del 2008. Continua a leggere
Mentre il mondo distratto, prosegue indifferente il suo corso, non lontano da qui, nel Congo, martoriato dalla sanguinosa guerra civile tra i ribelli dell’ex generale ribelle Laurent Nkunda e le truppe del presidente Joseph Kabila, è in corso una tragedia umanitaria.
Sono oltre un milione e seicentomila i profughi intrappolati senza Continua a leggere
A Napoli, si sa, la popolarità di un personaggio si misura in due modi: dedicandogli una statuina per il presepe (e già in questi giorni è possibile comprare a San Gregorio Armeno quelle raffiguranti i più noti protagonisti della cronaca recente), oppure dedicandogli il più antico e tradizionale dei piatti: la pizza! Accade così che Continua a leggere