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“Ed ora via … più veloce della luce”: scoperte le particelle che viaggiano a più di 300.000 km/s

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Ed ora via … più veloce della luce” diceva Superman già dal lontano 1938, 33 anni dopo la formulazione da parte di Albert Einstein della celebre equazione E = mc2, che stabiliva l’equivalenza materiale tra l’energia (E) e la massa (m) di un sistema fisico e sancendo di fatto l’impossibilità di superare i 298.000 chilometri al secondo.
Successivamente negli anni sessanta alcuni fisici ipotizzarono la presenza nell’Universo dei tachioni, ovvero particelle in grado di viaggiare più veloci della luce, tuttavia nessun esperimento riuscì mai a dimostrarne l’esistenza.
Quattro anni fa nel 2007, l’esperimento Minos, condotto nel Fermilab di Chicago, evidenziò lo sforamento Continua a leggere

Installato KM3 il primo telescopio sottomarino europeo. Avrà il compito di rilevare la presenza di neutrini nel cosmo

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Al largo delle coste siciliane è stata installato il primo telescopio sottomarino europeo che avrà lo scopo di rilevare la presenza di neutrini. Alta due volte la torre Eiffel, la gigantesca struttura, denominata KM3, che sta per Chilometro cubo, è stata calata dalla Nave Certamen con una delicata operazione durata circa 10 ore.
La posa della torre, che rappresenta la seconda fase del progetto Nemo, a cura dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare Continua a leggere

Il telescopio Fermi registra la più grande esplosione mai vista nello spazio conosciuto

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E’ della rivista Science la notizia che il telescopio spaziale della NASA, Fermi, ha di recente registrato la più grande esplosione mai avvenuta nello spazio a noi noto. Si tratta della morte di una stella distante circa 13 miliardi di anni luce dalla terra.
Ronaldo Bellazzini, responsabile di Fermi per l’Infn, riferisce che “Un getto di materia altamente ionizzato si è propagato nel cosmo a una velocità prossima a quella della luce”.
Il nostro Paese ha avuto un peso determinante nella rilevazione della catastrofe cosmica: gli strumenti italiani Gamma-Ray Burst Monitor (Gbm) e Large Area Telescope (Lat)   Continua a leggere

Pronta una missione spaziale sulle tracce dell’antimateria

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Secondo la tabella di marcia dei voli dello Shuttle fornita dalla Nasa, il prossimo anno inizierà l’esperimento AMS (Alpha Magnetic Spectrometer), finalizzato alla ricerca di materia oscura. La missione parla italiano: diversi ricercatori dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare e dell’Agenzia Spaziale Italiana hanno infatti preso parte al progetto dando un notevole contributo. Continua a leggere