Negli anni ’80, dopo l’uscita di un film che fece molto scalpore, Nove settimane e mezzo che lo vedeva come protagonista insieme a Kim Basinger, Mickey Rourke era considerato un sex-symbol. La pellicola lo catapultò nel mondo delle celebrità, benché avesse alle spalle ruoli anche più interessanti in film di registi di calibro quali Francis Ford Coppola e Spielberg.
Da ragazzo aveva frequentato assiduamente una palestra per boxer a Miami e studiato recitazione nel celebre Lee Strasberg Institute. Divenuto una stella di prima grandezza, acclamato dal pubblico femminile per la sua sensualità ruvida, dopo un paio di film di buon successo e il matrimonio con la modella Carrè Otis, fa parlare di se specialmente per gli eccessi: l’arresto per guida in stato di ebbrezza nel 2007, le dubbie frequentazioni, le liti furibonde con la moglie che più volte lo denuncia per maltrattamenti e violenze, fino al divorzio del 1998.
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