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Ultime novità sul caso Marrazzo, il video mostrato in tribunale, il transessuale Brenda finisce in ospedale dopo un’aggressione e minaccia i sanitari

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Mentre coraggiosamente, come le foto dimostrano, la giornalista Roberta Serdoz, moglie dell’ex governatore Piero Marrazzo, cerca di tornare alla normalità con la sua famiglia, procedono le indagini nei confronti dei carabinieri arrestati nel corso dell’inchiesta sui presunti ricatti subiti dall’ex presidente della Regione Lazio. Il video dello scandalo, che mostra Marrazzo in compagnia del transessuale Natalie, è stato mostrato ieri in tribunale agli avocati difensori dei Continua a leggere

Silvio Berlusconi e Alfonso Signorini decisero di non pubblicare il filmato a luci rosse del governatore Marrazzo. Ecco cosa mostrava – parte 1

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Il premier Berlusconi era a conoscenza dell’esistenza di un video a luci rosse, girato ai primi di luglio in Via Gradioli, avente come protagonista Piero Marrazzo in atteggiamenti equivoci con transessuali, di cui era cliente abituale. Era stato proprio lui anzi ad avvertire l’ex governatore della regione Lazio della circolazione di quelle immagini compromettenti. Quelle immagini erano  Continua a leggere

Silvio Berlusconi e Alfonso Signorini decisero di non pubblicare il filmato a luci rosse del governatore Marrazzo. Ecco cosa mostrava – parte 2

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Segue da parte 1

Davvero Piero Marrazzo si recava nell’appartamento dei trans sulla Cassia con l’auto di servizio? La cocaina che era sul tavolo dell’appartamento di Via Gradioli è stata davvero portata dai carabinieri sul luogo del filmato per incastrare Marrazzo e potergli così estorcere un’ingente somma di denaro? Interrogativi entrambi che aspettano una risposta. Ma cosa si vede in quelle immagini? In esse si indugia sulla  Continua a leggere

Piero Marrazzo travolto dallo scandalo sessuale si è autosospeso da governatore del Lazio. I transessuali Luana e Natalì raccontano i retroscena – parte 1

I retroscena del caso Marrazzo e le testimonianze dei protagonisti dello scandalo sessuale che lo ha coinvolto

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Lo scandalo che ha travolto il governatore, ormai ex, della Regione Lazio, Piero Marrazzo, ricorda per molti versi quello, non meno clamoroso, che coinvolse Lapo Elkann. Gli scenari, poco edificanti, sono i medesimi: due persone di successo, cui non mancavano di certo i soldi e le belle donne, la mondanità e i salotti buoni, beccati mentre intrattenevano rapporti sessuali con trans, e ricattati. In entrambi i casi, in modo più plateale nel caso di Elkann che, a seguito  Continua a leggere

Piero Marrazzo travolto dallo scandalo sessuale si è autosospeso da governatore del Lazio. I transessuali Luana e Natalì raccontano i retroscena – parte 2

I retroscena del caso Marrazzo e le testimonianze dei protagonisti dello scandalo sessuale che lo ha coinvolto

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Segue da parte 1

Ecco, questo dà più fastidio, specie in un’Italia sempre più martoriata dall’ipocrisia, falsità e doppiezza dei propri governanti. Altro dato singolare, comune alle due vicende, sul quale vale la pena spendere almeno una riflessione, è che in entrambi i casi i transessuali coinvolti non sono, come si immaginerebbe, giovani, aitanti, avvenenti. Patrizia, al secolo Donato Brocco, così come Brenda, di esteticamente attraente ha davvero assai poco. Il dato è ancor più rimarchevole se si pensa che  Continua a leggere

Piero Marrazzo travolto dallo scandalo sessuale si è autosospeso da governatore del Lazio. I transessuali Luana e Natalì raccontano i retroscena – parte 3

I retroscena del caso Marrazzo e le testimonianze dei protagonisti dello scandalo sessuale che lo ha coinvolto

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Segue da parte 2

La trentenne Natalì, transessuale di casa all’Acqua Acetosa, racconta di conoscere Piero Marrazzo benissimo da anni, di averlo addirittura avvertito di stare attento alla “Brendona”, di non cacciarsi nei guai. Essendo uno che paga molto bene, decine di migliaia di euro, facevano a gara per farsi rimorchiare da lui e tra loro c’erano invidie e litigi quando preferiva l’una al posto dell’altra. Arrivava con la sua Porche grigia o in Smart e pagava con assegni circolari. Lunga la lista  Continua a leggere