Tocco ferro dunque sono molto stanco

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Lo stress eccessivo ci rende superstiziosi e l’estrema stanchezza ci induce a vedere nemici ovunque e ad elaborare teorie cospiratorie. A questi risultati sono giunti studiosi dell’università di Austin, nel Texas, dopo approfondite ricerche sulle reazioni di un gruppo di volontari, volte ad analizzare i meccanismi di autosuggestione e paranoia.
Se abbiamo lavorato troppo e troppo a lungo, rompere uno specchio, passare sotto una scala, vedere un gatto nero che attraversa la strada dinanzi ai nostri occhi, possono spaventarci inducendoci a pensieri funesti di disgrazie incombenti.
L’affaticamento eccessivo ci fa sentire insicuri, le cose sembrano sfuggirci, così nel tentativo di riacquistare il controllo della situazione ci ritroviamo a toccare ferro, a fare gli scongiuri, a stringere tra le mani amuleti. Sono tentativi di vincere l’insicurezza aggrappandoci al sostegno di oggetti o rituali propiziatori che consentano di allontanare oscuri presagi frutto della nostra mente.
La prossima volta che farete cadere del sale o che toccherete ferro di fronte a qualcuno che ritenete uno iettatore prendetevi una pausa, più che di un cornetto rosso o di un ferro di cavallo avete bisogno di un sano riposo, per tornare a sentirvi ottimisti fugando così le vostre paure irrazionali.

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