Creme solari a protezione 100? Solo una bufala!

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In America spopolano: sono le nuove creme solari a fattore di protezione 100, dopo una guerra di cifre a chi la spara più grossa, superati i fattori 70+ e 85+ ora si arriva alla cifra tonda.
In realtà, rispondono gli esperti, il fattore 100 è solo un’abile trovata pubblicitaria, poiché la protezione totale non esiste. Tutte le creme e le lozioni che propongono una  protezione totale sono in realtà di per se fuori legge poiché ingannevoli. I medici raccomandano di affidarsi piuttosto al buon senso, rispettando le caratteristiche del proprio fototipo, scegliendo fattori di protezione alti per le pelli più chiare e medi per le pelli olivastre. Importante evitare il sole diretto nelle ore di punta, evitare la disidratazione e ricorrere ad una buona crema dopo sole che limiti gli arrossamenti e rischi di reazioni allergiche. Meglio non dimenticare che un’eccessiva e inappropriata esposizione ai raggi Uvb è ritenuta tra le cause del melanoma, il cancro della pelle e che i bambini, specialmente i più piccoli, vanno protetti dalle scottature con la massima cura.

2 commenti
  1. Sanitaria Marcella
    Sanitaria Marcella dice:

    Le creme solari dovrebbero essere studiate con filtri UVA ed UVB per bloccare i raggi nocivi del sole e sviluppare una buona abbronzatura.
    La commissione Europea ha regolamentato, da diversi anni, gli indici di protezione solare (L’SPF: Sun Protection Factor = Fattore di protezione Solare) in modo da fornire una chiarificazione in merito.
    L’unico indice riconosciuto dalla Commissione Europea per la determinazione dell’indice di protezione è l’International Sun Protection Factor Method. In base a tale classificazione tutti i prodotti per il sole devono essere suddivisi in 4 fasce differenti caratterizzate da una differente proprietà schermante: bassa(6-10); media(15-20-25); Alta(30,50); Molto alta(50+). Vengono inoltre considerati prodotti solari solo ed esclusivamente quei preparati in grado di fornire una protezione ai raggi UVB ed UVA superiore a 6.

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