La nube di ceneri eruttata dal vulcano Eyjafjallajökull in Islanda vista da un satellite NASA: guarda la foto

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Davvero impressionante la foto in alto scattata dal satellite della NASA, Modis.  Progettato per monitorare le catastrofi naturali, come le inondazioni e gli incendi boschivi in tempo quasi reale, Modis ha immortalato il pennacchio vulcanico in movimento da sud-est dal sud dell’Islanda, conseguenza della recente eruzione del vulcano Eyjafjallajökull.

Il colore marrone indica un contenuto di ceneri abbastanza elevato. A differenza del materiale morbido e soffice che deriva dalla vegetazione bruciata, la cenere vulcanica è costituita di minuscole particelle di roccia frastagliata. Sono centomila i soli cittadini britannici bloccati in Europa dalla nube di cenere vulcanica poiché per la sua particolare composizione essa costituisce un serio pericolo per le turbine degli aerei. Ad oggi è fermo il 50% dei voli transoceanici e sono a rischio di chiusura anche gli aeroporti di Bolzano e Malpensa.

In attesa che la situazione torni alla normalità gli esperti fanno sapere che l’eruzione in corso, potrebbe innescare una esplosione molto più grande del vicino Monte Katla.

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11 commenti
  1. Pinus40
    Pinus40 dice:

    Sono ben due volte che Easyjet ci cancella il volo per Berlino, il 27 marzo il volo è stato cancellato, abbiamo convertito la data di partenza per il 16 Aprile, ieri stessa sorte, volo cancellato. Mai più Easyjet, chiederemo rimborso alla compagnia

  2. Daniele
    Daniele dice:

    Un ragionamento del genere sulla compagnia aerea è tipicamente italiano come di fatto tutte le lamentele della gente agli aeroporti contro le compagnie.
    Superficiali!
    Invece di pensare a ciò che potrebbe accade se le ceneri andassero dentro i motori degli aerei. se non erro infatti un’aereo dell’europa dell’est è caduto proprio per colpa delle ceneri.
    La nube non dovrebbe essere tossica poichè si tratta di vapore acqueo e materiale vulcanico. Certo è che se non si respirasse sarebbe meglio.
    Per risolvere la situazione servirebbe una forte pioggia continua

  3. SenzaParole
    SenzaParole dice:

    Mi meraviglio che ci siamo ancora persone che non capiscono quando sia necessario chiudere degli aeroporti per la sicurezza dei cittadini. Se devi andare a Berlino, vacci in treno e non ti lamentare con la compagnia aerea, qualunque essa sia. Avresti preferito che ti avessero fatto partire? E se poi l’aereo aveva GRAVI problemi quando eri in volo e ti stavi per schiantare ti saresti lamentato?

  4. tan
    tan dice:

    Nel caso non lo sapeste entrando in una nube si verifica un simpatico fenomeno: le ceneri vulcaniche entrano nelle turbine dove la temperatura è di 2000 gradi e fondono provocando lo spegnimento del motore. inoltre viaggiando a circa 800 km/h l’aereo subisce gravi danni alla fusoliera che viene letteralmente sabbiata ed ai vetri della cabina che diventano opachi per l’erosione. Inoltre l’aereo sarebbe soggetto ai fuochi di sant’elmo ovvero lo vedreste avvolto come dall’aurora e vi cagheresta letteralmente addosso! é inutile lamentarsi della sicurezza, il fatto è che la gente ha poca cultura scientifica ed è molto ignorante

  5. SenzaParole
    SenzaParole dice:

    Tan grazie per l’appunto ma è proprio quello che era sottinteso nel mio messaggio ma ho evitato di indicarlo perchè tanto chi si lamenta non capisce nulla delle problematiche scientifiche…ciao grazie.

  6. antonio
    antonio dice:

    rispondendo ad alcuni.
    il problema e’ anche che le compagnie aeree non vogliono rimborsare il biglietto del volo!!!
    tu che faresti ??

  7. Dom x Tan
    Dom x Tan dice:

    national geographic eh???;)
    apparte questo sarebbe veramente rischioso far volare aerei con questo pericolo!!

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