La scienza lo dimostra: le parolacce sono antidolorifiche

Ma porc…..La parolaccia parte spontanea, immediata, irrefrenabile: ci siamo appena schiacciati un dito, abbiamo dato una gomitata nel muro, abbiamo sbattuto lo stinco contro lo spigolo del mobile e non riusciamo a contenere il turpiloquio.
A quanto pare facciamo bene. Uno studio inglese anzi ci dà pienamente ragione, dimostrando che  improperi e parolacce aiutano a diminuire la sensazione di dolore e a sopportarlo meglio. Alla Keele University ne sono persuasi dopo uno studio condotto su 66 volontari sottoposti alla stessa prova di dolore: tenere la mano immersa in un secchio di acqua ghiacciata quanto più a lungo possibile. L’esperimento ha dimostrato che il dolore diventava più sopportabile quando i volontari proferivano liberamente insulti e parolacce e che anche il loro battito cardiaco subiva una variazione in relazione allo sfogo verbale accelerando, aumentando la soglia di percezione delle sensazioni dolorose. I risultati dello studio sono stati pubblicati sulla rivista NeuroReport. D’ora in poi potremo sfogarci liberamente avendo la scienza dalla nostra parte!