Miti al declino: Raoul Bova non è gay ma fedifrago e ha guai col fisco
Padre esemplare, marito modello, corteggiatissimo dalle fan ma irreprensibile, alti valori morali, etica a profusione. Ora però l’immagine limpida dell’attore duro e puro, tutto casa set e famiglia, incorruttibile e fedele nei secoli, come un carabiniere, s’incrina fino ad infrangersi. Un mito al declino, che ha pasticciato col fisco e che, dopo aver scelto una moglie normale, estranea al jet set, graziosa ma non bellissima, cade anche lui, come un quarantenne qualunque, nella sbandata fatale per una giovanissima pin up, come tanti suoi celebri colleghi. Come se non bastasse Raoul Bova per smentire le voci che lo volevano gay fa imbestialire ex moglie ed ex suocera con le dichiarazioni pubbliche rilasciate a Vanity Fair, che anziché redimerlo lo affossano definitavemente. L’ennesimo divorzio vip sbandierato su copertina, questo però, detto francamente, delude più di altri.