Patrizia De Blanck all’Isola dei famosi: autolesionismo o pazzia?

Spiaggiata con la grazia di una balena ecco arrivare tra i naufraghi, sempre più litigiosi e caustici, la contessa-baronessa, forse anche marchesa, Patrizia De Blanck (sua madre era marchesa, un suo ex marito era aristocratico).
Mi chiedo e vi domando: cosa induce una donna simile, classe 1948, che di mari ne ha navigati tanti davvero e che vive inserita nella Roma mondana e aristocratica a ficcarsi in una faccenda del genere esponendosi al ridicolo?Già al suo arrivo, munita di orrenda cuffietta e costume improbabile, inguardabile senza il pesante trucco di scena col quale eravamo abituati a vederla, eccola prodursi in una discesa dalla barca che definire goffa è eufemistico. Da studio tutti ridono, la Ventura in primis, perfidamente. Perché esporsi al pubblico ludibrio? Non le bastava aver dato prova di classe veramente nobiliare in una sequela di parolacce d’ogni sorta, spese in difesa della sua adorata erede Giada, nel 2005, a sua volta protagonista del reality show di Rai 2?
L’unica risposta che so darmi è: non per soldi ma per denaro.
Evidentemente la mondanità costa e senza un facoltoso marito occorre pur far qualcosa per guadagnarsi la pagnotta.
Chissà cos’altro ci riserverà l’indomita De Blanc? Le vedremo tirar fuori la grinta e l’aggressività di sempre? Chissà che non si riveli anche lei solo una tigre di carta!