Prime collisione nell’LHC. Finalmente nel super acceleratore iniziano gli scontri tra particelle

lhc-collisioni-staff-esultanza

Finalmente, dopo le numerose disavventure, sono state registrate le prime vere e proprie collisioni tra particelle all’interno dell’LHC.
Per la prima volta sono avvenuti gli incroci di due fasci di protoni nei quattro punti in cui sono posti i rivelatori.
Uno di questi rivelatori, CMS è il più grande solenoide mai costruito al mondo, in grado di misurare con estrema precisione particelle come muoni, fotoni ed elettroni. CMS è costituito da cento milioni di elementi  attivi ciascuno dei quali esamina segnali di nuove particelle al ritmo di 40.000.000 al secondo.
Gli scienziati lavorando sodo sono riusciti ad abbreviare al massimo i tempi ottenendo i primi scontri con 10 giorni di anticipo rispetto alla tabella di marcia, a tre soli giorni dalla prima iniezione di due fasci di protoni nel super acceleratore. Almeno per ora si tratta di collisioni a bassa potenza, 45a GeV, tuttavia l’euforia tra gli addetti ai lavori è palpabile. Sergio Bertolucci, direttore per la ricerca del CERN di Ginevra, ha affermato con soddisfazione: “E’ facile presentarsi qui, dopo aver avviato la collaborazione, per vedere il rivelatore partire e alla prima accensione… champagne! Continuate così”, aggiungendo poi “Da oggi possiamo finalmente chiamare LHC col suo nome: collider!”

Bob

lhc-collisioni-staff-ricercatori