Satana, Manson, Scientology, il rock e i figli dei fiori – parte 1

Torna alla ribalta, in questi giorni, l’oscura vicenda che vide come protagonista Charles Manson, criminale fondatore della Family, una setta di suoi fedelissimi passati alla storia per il massacro nella villa di Los Angeles di proprietà del regista Roman Polanski dove vennero uccise 4 persone tra cui Sharon Tate, giovane attrice moglie del regista, allora all’ottavo mese e mezzo di gravidanza. Successivamente anche i coniugi Leno e Rosemary LaBianca, vennero barbaramente uccisi dalla Family nella loro casa. Pur non essendo fisicamente presente sulle scene dei delitti Charles Manson è ritenuto mandante e istigatore degli assassini da lui plagiati. La sua è una storia di emarginazione e soprusi, figlio di una prostituta che non gli diede neanche un nome, cresciuto in strada dopo essere sfuggito alla custodia degli zii aguzzini, collezionò svariati reati finendo in riformatorio e poi in carcere dove fu oggetto di svariate violenze. Gli abusi subiti aggravarono il suo stato mentale conducendolo alla psicosi. In carcere entrò in contatto con la dottrina di Scientology, dalla quale apprese le tecniche di controllo della mente che applicò con i membri della sua setta per assoggettarli ai suoi voleri. La sua storia successiva … Segue parte 2