Se il clima capovolge l’arcobaleno …

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I mutamenti climatici conseguenti all’inquinamento ci avevano abituati a vari tipi di capovolgimenti: inverni tiepidi, estati piovose, primavere anticipate, autunni caldi ma gli arcobaleni alla rovescia poi, quelli sono davvero una novità! Eppure il fenomeno è stato osservato da Jacqueline Milton, astronoma dell’università di Cambridge che lo ha anche fotografato.

L’arcobaleno capovolto, spiega la studiosa, è tipico delle zone fredde e si forma in genere per effetto della rifrazione dei raggi di sole da parte di infinitesimi cristalli di ghiaccio. I suoi colori sono più intensi di quelli osservabili nell’arcobaleno tradizionale che sono invece prodotti dalla rifrazione della luce attraverso minuscole gocce d’acqua. Il suo nome è arco circumzenitale e ha la forma di un sorriso. Il fenomeno sarebbe il prodotto dei mutamenti climatici e potrebbe verificarsi nuovamente non solo nelle aree polari nelle quali era già stato osservato. Chissà che questo stravagante ribaltamento non stimoli qualche riflessione seria sugli effetti stravolgenti dell’inquinamento atmosferico?