Silvio Berlusconi ordina il sequestro delle foto che lo ritraggono con minorenni in topless – parte 1

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Le notizie che leggo, accingendomi a scrivere per voi stasera, mi lasciano di stucco…Berlusconi sì, ancora lui, le sue gesta non smettono di shockarmi. Sembra che un fotografo sardo, tale Antonello Zappadu, abbia rubato delle immagini relative ai festini organizzati da Berlusconi in Sardegna. Un gruppo di queste foto sono state scattate da una terrazza, senza ovviamente il permesso del Premier, e mostrano il Presidente del Consiglio a Villa Certosa circondato da ragazze, alcune delle quali apparentemente minorenni,   altre in topless, durante le ormai famose feste organizzate in occasione dello scorso capodanno, alle quali ha preso parte anche Noemi Letizia. Sembra che Zappadu volesse venderle, così l’avvocato di Berlusconi, Niccolò Ghedini, ha pensato bene di richiederne il sequestro da parte dei carabinieri.
Un altro gruppo di foto è stato scattato all’aeroporto di Costa Smeralda, che trattandosi di luogo pubblico non costituisce alcuna violazione della privacy. Ma cosa si vede in tali immagini? A spiegarlo è lo stesso fotografo Zappadu: «Sono foto di persone, ospiti del presidente del Consiglio, che scendono da aerei dell’aeronautica militare, tra di essi c’è il cantante Apicella. Si tratta di arrivi, negli ultimi due anni, quasi settimanali, con sbarco il venerdì sera o sabato mattina e partenza lunedì».
Ora la mia sorpresa non riguarda tanto il Premier circondato da ragazzine seminude, quello ahimè me lo immagino benissimo, ma c’è qualcuno tra voi lettori che sta come me riflettendo sui costi dei voli di aerei dell’aeronautica militare italiana, aerei militari, soldi provenienti cioè dalle tasche dei contribuenti?

Segue parte 2

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1 commento
  1. pietro
    pietro dice:

    IL FOTOGRAFO SARDO

    La categoria dei “paparazzi” non è mai piaciuta ai potenti, ai ricconi, agli arrivati. Molti di loro hanno avuto la macchina fotografica distrutta, sono stati inseguiti,
    presi a calci e pugni, bastonati da divi del cinema, frequentatori dei jetset internazionali, personaggi prepotenti spesso nerboruti pronti ad usare le mani a fare violenza a chi “viola” la loro privacy. Memorabile la cattiveria di Richard Burton marito di Liz Taylor. Il caso del fotografo Antonello Zapadu appartiene a questa categoria, ma è molto più grave di tutti i precedenti anche i più eclatanti. E’ inquisito dalla Magistratura che questa volta è assai ben gradita da Berlusconi, è indagato dai carabinieri e certamente anche dai servizi segreti ed ha subìto il sequestro delle foto. In atto sta subendo altre indagini perchè non si vorrebbe lasciare in giro una sola delle fotografie da lui realizzate.
    Non si dovrebbero mai giudicare gli atti di un Magistrato e non mi permetto di farlo ma mi pongo interrogativi che attengono a valori della democrazia quale la libertà, il diritto di cronaca, il diritto alla informazione ed al
    libero svolgimento della propria attività professionale. Le foto di Villa Certosa sono state realizzate con un potente teleobiettivo come usano i fotografi da sempre e come noi sappiamo dal cinema e dalle cronache.
    Ricordo il caso di una foto di Lilli Gruber ripresa mentre prende il sole pubblicata dai rotocalchi. Tantissimi altri casi alcuni anche recenti riguardanti politici e imprenditori del calibro di Casini e Montezemolo ripresi nudi con “vergogne” a bella vista (era giù successo all’avvocato Agnelli) a bordo di lussuose imbarcazioni da diporto. Non mi risulta che ci siano stati sequestri e conseguenze penali per i fotografi. Le immagini di Casini sono ancora bene in vista in internet ed anche quelle di Montezemolo piegato a guardarsi i genitali.
    Ora perchè tanta repressione per le foto di Antonello? Perchè sono state sequestrate e perchè è stato incriminato per tentata truffa?
    Mi colpisce in questa vicenda la totale mancanza di solidarietà dei giornalisti e degli addetti al mondo della informazione per il piccolo modesto fotografo sardo lasciato solo nelle grinfie della macchina trituratrice dei berluscones. Il lodo Alfano esclude che Berlusconi possa essere incriminato ma non comprende anche il diritto dello stesso di vietare attenzioni verso le sue attività ludiche con la repressione di chi si occupa delle sue cose che sono cose che riguardano tutti. Riguardano tutti le persone che sbarcano in Sardegna con aerei militari nella disponibilità della Presidenza del Consiglio, strimpellatori, ragazze e forse minorenni.
    Magari Berlusconi vorrebbe avere i poteri di Tiberio che non gradiva essere disturbato nei suoi divertimenti senza fine di Capri. Alcuni dei fanciulli e delle fanciulle amate e usate da Tiberio finivano in pasto alle murene della grotta azzurra. Ma forse lo storico di Tiberio era un astioso deluso e vendicativo. Non risulta che vicino Villa Certosa ci siano allevamenti di murene e i tempi non sono tali da consentire tanto potere ad un Capo di Governo o a chicchessia.
    Credo che le foto dovrebbero essere viste da tutti. Lo stesso Berlusconi dovrebbe chiederne la pubblicazione se non è vero che queste non mostrano festini di ninfe vaporose che giocano a nascondino con attempati satiri nei meravigliosi giardini con vulcano di Villa Certosa. E se fosse vero quando ha detto il fotografo e cioè che molte ragazze sembravano “minorenni” e pertanto ne ha alterato i visi?
    Pietro Ancona
    http://medioevosociale-pietro.blogspot.com/
    http://www.spazioamico.it

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