Steve Jobs presenta l’i-pad 2. Le immagini

Impossibile non ammirare il coraggio di Steve Jobs, amministratore delegato della Apple, che ha voluto fortemente presentare di persona l’attesissimo i-pad 2, malgrado sia tuttora in congedo per malattia, dopo essere stato operato per un cancro al pancreas nel 2004. Da allora sta ancora lottando contro la malattia, ma non poteva perdere questa occasione. Salito a sorpresa sul palco dello Yerba Buena Center di San Francisco, il cinquantaseienne Jobs ha tenuto un discorso vivace e appassionato, col carisma e il vigore di sempre. «Ho lavorato troppo alla realizzazione di questi prodotti per non essere qui oggi», ha detto. Beffardo e sferzante quando parla degli avversari, convincente quando descrive la differenza tra l’i-pad due e un semplice computer senza tastiera, Jobs ha sottolineato le innovazioni tecnologiche rispetto al precedente modello. Qualcuno ha giustamente scritto che il nuovo i-pad pesa come un tramezzino e chi come me si è divertito ad usare il precedente modello può ben immaginare quanto la nuova versione,più sottile, leggera, potente e veloce possa essere infinitamente più piacevole da usare, incredibilmente, ho idea! Solo 8,8 millimetri di spessore contro i 13,4 del “vecchio” i-pad, solo 590 grammi di peso. Due videocamere, custodia magnetica disponibile in vari colori, 10 ore di autonomia. Un giocattolo da adulti di lusso, insomma (destinato come il precedente a diventare un blockbuster, come sottolieato da Jobs) che in molti non vediamo l’ora di usare!