Qualcuno in qualche posto in estate
Capita che qualcuno in qualche posto in estate, si affacci alla finestra e colga in una serie di scatti un tramonto poetico. La poesia, lo diceva Cesare Pavese, nasce quando: «Leviamo il capo – dalla normalità delle nostre occupazioni – e scopriamo con stupore la vita». Ecco perché questi tramonti ne hanno tanta dentro. Chi li ha fotografati non sente il bisogno di rivendicarne la paternità, né intende rivelare la propria identità, né dove, in questo strano mondo misterioso, li abbia veduti, e immortalati, Continua a leggere