Uno schiaffo alla miseria: Sting e sua moglie in barba alla crisi sperperano milioni per parlare di coscienza sociale tra un chianti e un arrosto

Alla faccia della crisi: Sting e sua moglie Trudie Styler organizzano un “summit” milionario nella loro villa in Toscana per discutere sulla coscienza sociale. La coppia ha speso migliaia di sterline per ospitare un gruppo di 20 amici nel loro ritiro italiano a cinque stelle, su richiesta personale di Miss Styler.
Tutti gli invitati sono spesati completamente. Il viaggio include: business-class voli da e per Firenze, trasferimenti aeroportuali,  tutti gli alloggi, cibo, vino, escursioni, ristoranti e attività di equitazione e di nuoto in piscine all’aperto della villa.
Il tema per la settimana, deciso da Miss Styler, 55 anni, che ha inviato gli inviti personali tramite e-mail, è “la coscienza sociale e la creatività”. E chi non vorrebbe discutere di simili argomenti quando l’invito promette una settimana di ‘sole, divertimento, cibo, vino, conversazione, creatività e risate’. Sting, 57 anni, e Trudie ospiteranno i convenuti nella loro dimora per le vacanza: una casa colonica del XVI secolo, lussuosamente ristrutturata, circondata da uliveti e vigneti. La proprietà consta di 700 ettari, incluso un bosco con sei laghi e un fienile trasformato in uno studio di registrazione. La generosa padrona di casa, ansiosa di discutere su come l’arte, la cultura e il cinema possano partecipare ad una trasformazione sociale, promette che i pasti, saranno preparati dal cuoco in casa, e che gustarli sarà più piacevole con la consapevolezza che “tutto è fresco, organico e raccolto a mano”.
Mi domando e vi chiedo: ma un primo importante passo verso la trasformazione della società in tempi di crisi buia e di nera disoccupazione non passerebbe attraverso l’elargizione di somme di danaro, da parte di chi ha tanto e troppo a favore di chi ha poco e spesso niente? Insomma la signora Styler ha smarrito il senso della realtà?